La storia – Tre promozioni in sei anni…

Un cammino iniziato da lontano che ha visto i locarnesi ripartire da quella che era la categoria più bassa del campionato svizzero, a bordo campo il pluripremiato Philippe Soutter, conosciuto e apprezzato allenatore del panorama unihockeistico svizzero e ticinese.

Correva l’anno 2011 quando il Verbano ottenne la prima di una serie di promozioni, ben tre negli ultimi sei anni, fino ad arrivare all’ambitissimo e meritato accesso alla serie cadetta. Ma andiamo con ordine.

Dopo la promozione in 2a lega, arrivata al termine della stagione 2010/2011, si è dovuto assistere ad alcuni anni di assestamento, la squadra era giovane ma con un grande talento, di conseguenza il contesto e la situazione richiedeva molta pazienza per far crescere le giovani leve e tanto tanto lavoro da parte di società e addetti lavori.

Si è dovuto attendere tre stagioni per conquistare la seconda promozione in quattro anni, era infatti il 6 aprile 2014 quando il Verbano centrava la promozione in 1a lega, un ulteriore salto di qualità voluto e cercato da società e squadra. Da li a poco, la partenza dell’allenatore Philippe Soutter direzione UHC Uster (club di LNA) e una stagione di assestamento tutt’altro che facile per il Verbano, caratterizzata da parecchi alti e bassi che ha visto i locarnesi raggiungere la salvezza in gara quattro nella serie di play-out. Malgrado ciò la squadra lasciava intravvedere un potenziale non indifferente e un grande talento espresso solo in parte.

In base a quanto intravisto nella difficile stagione di prima lega, la società ha optato per una guida tecnica tutta nostrana, uno staff tecnico preparato, in grado di far crescere i giovani e capace di far esprimere il meglio da ogni giocatore; allo stesso tempo conoscitore del panorama unihockeistico svizzero e ticinese. Stiamo parlando dell’head coach Gianluca Prato e dei suo assistenti Massimo Barbieri e Omar Galli, ovvero lo staff tecnico che ha dato il “LA” a quella che diventerà la stagione più importante e allo stesso tempo più bella della storia Verbano, giunta proprio sul giubileo dei 25 anni della società. Una stagione dai numeri incredibili, quindici vittorie e tre sconfitte in diciotto incontri, quarantaquattro punti conquistati, miglior attacco e miglior difesa; con una serie di playoffs, condita da undici incontri senza incassare nessun sconfitta. Un’ascesa voluta, cerca e meritata fortemente, un trend che non ha lasciato scampo agli avversari e che ha lanciato i ticinesi verso la storica promozione in Lega Nazionale.

Ai giorni nostri

L’avvicinamento alla stagione 2016/2017 ha avuto inizio ai primi di giugno con una preparazione fisica molto dura e intensa, condita nelle scorse settimane da due tornei e due amichevoli.

Il primo torneo stagionale, utile per riprendere confidenza con il bastone e rodare i nuovi schemi di gioco, ha visto i ragazzi di Prato impegnati alla 7a edizione della Mittelland Cup, torneo che ha dato alcune indicazioni utili in vista delle due amichevoli. La prima contro la forte formazione di LNB Zug United (incontro conclusosi con il netto risultato di 16-2 in favore della formazione d’oltralpe) e la seconda contro la compagine di LNA dell’UHC Waldkirch-St. Gallen (7-2 in favore dei san gallesi).

L’ultimo torneo di preparazione, andato in scena il primo fine settimana di settembre, ha portato la truppa verbanese al torneo di Yverdon - Challenge des Bains, con i ticinesi che si sono aggiudicati il gradino più alto del podio conquistando per il primo anno l’ambito trofeo.

Le novità

Da evidenziare inoltre alcune novità in casa Verbano sia a livello di composizione della rosa che a livello di staff tecnico. Il roster della prima squadra artefice della storica promozione è stato confermato in toto ed è stato potenziato con gli innesti dei ticinesi Paolo Bianchetti, Simone Marinelli, Boris Halperin e Jari Allevi. Sul fronte stranieri la società è riuscita a riconfermare gli attaccanti Ales Zalesny e Niklas Nordh, mentre come novità di questa stagione troviamo l’innesto del centro finlandese Jarmo Eskelinen che nel corso della stagione 2015/2016 ha militato nella forte formazione germanica dell’UHC Weissenfels, con la quale si è laureato campione della Floorball-Bundesliga.

Per quanto riguarda lo staff tecnico, alle riconferme di Gianluca Prato, Massimo Barbieri e Omar Galli, si è aggiunta la figura di Mattia Pellanda, volto noto del panorama unihockeyistico ticinese ed ex- giocatore di Golino, Brissagolino UHC, UHC Lugano e Verbano Unihockey.

La prima giornata è già derby!

Sabato 17 settembre riprende il campionato svizzero di LNB, con il primo turno stagione che vede il Verbano ospitare in casa (CST Tenero ore 14.30) i cugini del Ticino Unihockey per un incontro dal sapore a dir poco elettrizzante e avvincente.

L’ultimo derby, disputato nell’ambito di un incontro di Coppa Svizzera, era andato in scena il 15 giugno 2013 e ha visto trionfare il Ticino Unihockey con il risultato di 4 a 9. Altri tempi, altre categorie, altri giocatori… il prossimo derby, il primo della storia in orbita Lega Nazionale, vedrà di fronte due squadre che per meriti, ambizioni e capacità fanno parte delle migliori 24 squadre del panorama unihockeistico svizzero, con il Verbano che vuole partire con il piede giusto nella nuova categoria cadetta, indipendentemente dagli imprevedibili rinforzi che verranno messi in campo degli avversari.

Lo spettacolo è dunque assicurato!

16esimi di Coppa Svizzera

Il giorno dopo il derby – 18 settembre al CST Tenero alle ore 17.30 – arriverà in Ticino la formazione di LNA dell’UHC Thun per giocarsi l’accesso gli ottavi di finale di Coppa Svizzera, un altro stimolante incontro per i verbanesi che proveranno nella difficile impresa di “sgambettare“ la più quotata formazione bernese.

Il Verbano è pronto e vuole continuare a sorprendere nella stagione più bella, più stimolante e più impegnativa di sempre.

Forza Verbano!