Gli Under 16, dopo aver vinto il proprio campionato, ha sfiorato la promozione nella massima categoria, ottenendo il secondo posto su tre finaliste nella poule di promozione, con una sconfitta casalinga di misura e un’ampia vittoria in trasferta. Gli Juniori C hanno vinto il proprio girone, ottenendo il diritto di partecipare alle finali nazionali regionali, dove ha raggiunto un buon 5° posto conclusivo, superando anche la formazione vincitrice dell’altro girone cantonale, il Collina d’Oro. Le due squadre di Juniori D hanno invece concluso agli estremi della classifica, con una formazione che ha saputo imporsi con un ampio margine sulle dirette concorrenti. Hanno invece concluso al quinto posto gli Under 14, iscritti con licenza della Gambarognese UHC ma che si compone di tutti i ragazzi in età JC dei club aderenti al progetto Drakkar, che oltre a chi ne dà il nome e alla SAG, è completato anche da giocatori di Ascona, Losone e Locarno. Per quanto concerne gli attivi, terzo posto in quarta lega campo piccolo, a un soffio dai primi, sesto (e penultimo) in terza lega campo grande e infine salvezza raggiunta per la prima squadra, impegnata nei playout di prima lega, dove si è imposta abbastanza agevolmente, evitando così lo spareggio-relegazione.

Per la stagione che verrà, quest’ultima compagine ha già ripreso la preparazione sotto la guida di un nuovo staff tecnico, composto da Gian Luca Prato, Omar Galli e Max Barbieri. Riconfermate alla griglia di partenza anche tutte le altre squadre: le due amatoriali su campo piccolo e campo grande, gli Under 21 C, gli Under 16 B, gli Juniori C e due formazioni di Juniori D. A queste si aggiunge anche la selezione regionale Under 14, nuovamente iscritta come Gambarognese. Sul fronte della formazione, da aggiungere che a tutte queste squadre giovanili si aggiungono anche i numerosi corsi settimanali della scuola unihockey, organizzati in tutta la regione dalle società poc’anzi citate.