Raccontami chi sei in poche parole.

Mi chiamo Deira, abito a Verscio. Ho due figlie e due splendidi nipotini, Diana di 5 anni e Denis che compirà 4 anni in agosto. Ho una micia che si chiama Magò, che è parte integrante della famiglia. Sono monitrice ESA ed istruttrice di Pilates e Yoga.

Come hai conosciuto la SAG?

Lavoravo come ricezionista in una palestra, che poi è stata chiusa. Quando sono rimasta senza lavoro ho capito che non volevo stare a casa, ma avrei voluto occupare il mio tempo. All’ufficio di disoccupazione ho conosciuto Chiara Bigolin e lei in seguito mi ha parlato della SAG.

Come sei diventata una nostra monitrice?

Dapprima mi ha contattato Chiara, poi direttamente il presidente Giuseppe Matasci. Cercavate una monitrice per una sezione per uomini. Invece sono venute le donne, anche se ora ci sono alcuni uomini che frequentano volentieri le mie lezioni. All’inizio avevo solo la lezione del martedì sera (Healty Gym). La prima volta è stato molto emozionante, era la mia primissima lezione in palestra e la voce era sparita. Però tutto è andato bene! Poi col tempo, conoscendo anche i miei ginnasti è stato tutto più facile ed ho acquisito più sicurezza.

Secondo te quali qualità deve avere una monitrice per svolgere questa attività nella nostra società?

Prima di tutto la passione, penso che la passione sia il motore. L’energia te la dà direttamente la ginnastica e i ginnasti che te la trasmettono. Poi amare le persone, ci sono dei giorni che ti accorgi che qualcosa non va, chiaramente avere una grande introspezione ti aiuta a capire che forse quegli esercizi non erano adatti, allora puoi correggere il tiro.

Consiglieresti quest’esperienza?

Certo la consiglio, è una bellissima esperienza che ti permette di conoscere nuove persone, di entrare in confidenza (sempre in punta di piedi) e di sentirti parte della grande famiglia SAG.