Intervista ad Anna monitrice della sezione GAG
20.05.19

 

Questa volta tocca alla brava monitrice della Sezione GAG Anna Moranda, ad essere intervistata e presentata ai nostri soci.

 

Raccontami chi sei in poche parole.

Mi chiamo Anna, ho 25 anni, vivo a Gordola e nella vita faccio la sarta.

Come hai conosciuto la SAG?


Mio fratellino faceva unihockey nella SAG e di conseguenza a volte lo accompagnavo agli allenamenti o alle partite.


Come sei diventata monitrice?


Un giorno guardando sul sito della SAG ho visto che cercavate nuovi collaboratori. Mi son detta che poteva essere una bella esperienza e allora mi sono messa in contatto con la segretaria.

Io ho sempre fatto sport, ma legato all’acqua. Infatti ero una nuotatrice e sono stata monitrice di acquagym. Ero praticamente tutti i giorni in piscina e avevo voglia di fare qualche cosa di diverso. Ho pensato che questa era l’occasione giusta.

Mi sono preparata per le lezioni di GAG, seguendo dei corsi su internet ed alla televisione. Ci sono molti siti dove ti puoi aggiornare e trovare nuovi esercizi da proporre in palestra.


Come la trovi questa nuova esperienza?


Sicuramente soddisfacente, è bello vedere in palestra ginnasti così differenti, giovani, meno giovani, uomini e donne … tutti con la voglia di fare e partecipare. Si impegnano molto e cercano di dare il massimo sempre.

Anche quando alla lezione non sono molti, mi fa sempre piacere vedere che chi c’è si impegna a fondo.


Consiglieresti quest’esperienza?


Certo, anche se devo ammettere che per me all’inizio è stata dura. Alle lezioni partecipavano una cinquantina di persone ed io ero molto emozionata. Poi ti abitui e tutto diventa più semplice. Una monitrice oltre ad essere preparata fisicamente dev’essere inventiva, è importante saper proporre delle lezioni diverse, non ripetitive.


© saggordola.ch – credits – Ultimo aggiornamento della pagina: 10.02.2014